Un nuovo studio globale dell’Ibm Institute for Business Value (Ibv) rivela che l’inadeguatezza dei dati è il maggiore ostacolo che frena i progressi verso gli obiettivi ambientali, sociali e di governance (Esg).
Secondo la ricerca, intitolata “The ESG ultimatum: Profit or perish” e condotta su 2.500 dirigenti di 22 settori e più di 20mila consumatori in 34 Paesi, la sostenibilità ambientale rimane una priorità assoluta, ma quando si tratta di raggiungere gli obiettivi Esg personali e aziendali per il 41% dei manager intervistati l’inadeguatezza dei dati si presenta come una tra le principali sfide, seguita dalle barriere normative (39%), gli standard incoerenti (37%) e le competenze inadeguate (36%). Senza la possibilità di accedere, analizzare e comprendere i dati Esg, le aziende hanno difficoltà a fornire una maggiore trasparenza ai consumatori e soddisfare le loro aspettative.
Il 64% dei dirigenti ritiene che le parti interessate comprendano gli obiettivi e le prestazioni Esg delle loro organizzazioni, ma mediamente solo 4 consumatori su 10 intervistati ritengono di disporre di dati sufficienti per prendere decisioni di acquisto (41%) o di lavoro (37%) sostenibili dal punto di vista ambientale. Inoltre, il 76% dei manager afferma che gli Esg sono fondamentali per la propria strategia aziendale, mentre quasi 3 dirigenti su 4 (72%) considerano gli Esg come un fattore di crescita piuttosto che un costo, suggerendo che, contrariamente all’opinione comune, i criteri Esg e la redditività non sono in contrasto.
L’impegno dei consumatori a favore della sostenibilità si è intensificato, anche se non sentono di avere informazioni sufficienti per fare scelte consapevoli. Circa due terzi degli intervistati affermano che la sostenibilità ambientale (68%) e la responsabilità sociale (65%) sono molto o estremamente importanti per loro, mentre più della metà (51%) afferma che l’aumento del costo della vita negli ultimi 12 mesi ha reso più difficili le scelte sostenibili dal punto di vista ambientale, circa 6 su 10 affermano che almeno la metà dei propri acquisti è stata diretta a un brand che ha dimostrato di essere responsabile dal punto di vista ambientale o sociale. Solo 1 consumatore su 3 dichiara di disporre di informazioni sufficienti a prendere decisioni sostenibili in materia di investimento e di risparmio.
I dirigenti ammettono che le aziende non hanno compiuto progressi significativi verso gli obiettivi Esg, indicando che le sfide che pongono i dati hanno un impatto sulla loro capacità di misurare i progressi e soddisfare le richieste dei consumatori. Il 95% dei dirigenti intervistati afferma che le loro organizzazioni hanno sviluppato proposte Egc, tuttavia solo il 41% ha compiuto progressi in tal senso. Quasi 3 manager su 4 (73%) affermano che le loro aziende hanno difficoltà con un sovraccarico nella gestione dei dati manuali, mentre 7 su 10 affermano di avere difficoltà a consolidare o analizzare i dati.
Euronics Deutschland, uno dei principali retailer di elettronica di consumo in Europa, ha implementato con successo ZetesMedea ImageID sviluppata da Zetes – azienda tecnologica specializzata nell’ottimizzazione della supply chain – per ottimizzare il processo di evasione degli ordini presso il proprio centro logistico.
Webfleet, la soluzione Bridgestone per la gestione del parco veicoli riconosciuta a livello globale, ha lanciato Fleet Advisor, un nuovo strumento basato sull’intelligenza artificiale, progettato per semplificare, accelerare e migliorare il modo in cui i team che gestiscono le flotte accedono ai dati operativi e prestazionali e agiscono su di essi.
Dr. Vranjes Firenze, brand di profumi celebre per i suoi iconici diffusori d’ambiente, con l’ingresso in L’Occitane Group nel 2024 ha avviato un piano ambizioso di internazionalizzazione e lanci prodotto supportato dalla piattaforma digitale moderna e scalabile fornita da Impresoft Univerce.
Soti, azienda specializzata nella fornitura di soluzioni per l’enterprise mobility management (Emm), ha introdotto importanti aggiornamenti alla piattaforma Soti One con l’obiettivo di rispondere alle crescenti preoccupazioni dei retailer sul fronte della sicurezza.
AgriEuro, azienda specializzata nella vendita di macchine per l’agricoltura e il giardinaggio, è il vincitore assoluto della 14a edizione di Netcomm Award, il premio di Consorzio Netcomm nato con l’obiettivo di celebrare e valorizzare le realtà più innovative del digital retail italiano.
Loyalty & Reward Co, società di consulenza specializzata nel settore della fidelizzazione, ha rilasciato la pubblicazione “Loyalty Technology Solutions Directory 2025”, che analizza le tendenze emergenti e le soluzioni tecnologiche più avanzate che stanno plasmando il futuro del settore.
Secondo l’ultima indagine condotta da Metrica Ricerche per l’Osservatorio Non Food 2025 di GS1 Italy, gli italiani sono sempre più digitali, informati e riflessivi nell’approccio allo shopping di prodotti non alimentari.
Carlo Stradi, imprenditore e fondatore del Gruppo Custom, ha acquisito il 100% del capitale sociale di Custom, multinazionale italiana specializzata nelle soluzioni tecnologiche integrate per l’automazione dei servizi nei settori retail, hospitality, aviation, railways, e-government e industrial.
La crescente digitalizzazione del retail e della grande distribuzione ha aperto nuove opportunità, ma anche nuove vulnerabilità. Tra sistemi di pagamento, piattaforme e-commerce e gestione dei dati sensibili, la cybersecurity è oggi una priorità strategica per garantire continuità operativa e tutela del consumatore. Con Nicola Altavilla, director…
Seed, agenzia specializzata in Seo, Cro e web analytics, ha avviato una nuova collaborazione di rilievo con Tucano, storico brand italiano di accessori per il lavoro, il viaggio e il tempo libero, che prevede la realizzazione di un progetto strategico volto a potenziare la visibilità online e sostenere la crescita internazionale del brand.