Online la prima mappa mondiale dei marketplace by YOCABÈ
YOCABÈ lancia la prima mappa mondiale dei marketplace, una rappresentazione grafica dei retailer online che vantano più traffico e canalizzano il maggior numero di acquirenti.
Nel nostro Paese, dove il 79,8% dei consumatori acquista online, soprattutto abbigliamento e calzature, dispositivi elettronici per la casa, libri e articoli per l’edilizia, la scelta cade sul colosso Amazon (in crescita del 16% rispetto allo scorso anno), seguito da EBay e Zalando (+60). A seguire poi, AliExpress al quarto posto e il sito Manomano, dedicato all’arte e all’artigianato che si conquista una posizione fra i primi cinque siti di vendita online multibrand.
Francia, Spagna, Regno Unito e Germania restituiscono invece un quadro piuttosto simile a quello italiano, dove Amazon ed Ebay continuano a farla da padroni, mentre in Olanda il sito di vendite più utilizzato risulta essere Bol.com. Diversa ancora la situazione dei Paesi scandinavi dove, seppure Amazon e i grandi generalisti concentrano clienti e vendite, negli anni sono nati molti siti locali, come ad esempio Blocket che ogni mese genera oltre 26 milioni di visite, di cui il 91,46% dalla Svezia, l’1% dalla Finlandia, l’0,79% dalla Norvegia e lo 0.87% dalla Danimarca.
Assolutamente variegato appare invece il panorama dell’Europa dell’est che, a fianco dei colossi, compaiono molti siti di vendita local, come esempio il polacco Allegro, che si rivolge a ben 16 milioni di utenti. A quest’ultimo si affianca il generalista Olx, che riceve oltre 122 milioni di visite mensili dalla Polonia e quasi 54 milioni dalla Bulgaria, ed Emag.ro, che attira in media 31 milioni di visite al mese. Wildberries, invece, è il primo marketplace in Russia, attirando ogni mese una media di oltre 183 milioni di visite.
Per quanto riguarda l’America Latina, ben oltre il 47% della popolazione risulta fare i propri acquisti online attraverso il MercadoLibre, con una media di oltre 280 milioni di visite mensili. Il mercato cinese è invece dominato da Alibaba, che nel 2018 ha fatturato oltre 39,898 miliardi di dollari. Del gruppo fanno parte Taobao, con oltre 500 milioni di utenti registrati; Tmall, che conta 233 milioni di visite al mese e Kaola, presidiato da molti brand del lusso occidentali. In Giappone domina Rakuten, un vero e proprio ecosistema basato su servizi finanziari, bancari e in streaming, che conta oltre 87 milioni di clienti fidelizzati.
Nel mercato indiano spicca invece Flipkart, un player local acquisito dall’americano Walmart nel 2018 che ospita al suo interno 80 milioni di prodotti e conta 75 milioni di utenti registrati. Il più popolare marketplace coreano è Coupang con oltre 71 milioni di visite mensili e celebre per le spedizioni super-veloci che surclassano perfino le tempistiche di Amazon Prime. Nel Middle East la fa da pdrone Hepsiburada che in Turchia attira oltre 107 milioni di visite mensili. Segue poi Aliexpress con 50 milioni di visite mensili, e Gittigidiyor, che ogni mese produce in media oltre 45 milioni di visite. In terza posizione compare Amazon, con quasi 30 milioni di visite. Ebay risulta infine essere il più popolare marketplace del mercato australiano, con una media di oltre 63 milioni di visite mensili. Amazon occupa il secondo posto, mentre al terzo posto compare il generalista Kmart.
“Conoscere quali sono i principali marketplace in ogni nazione ed il relativo peso in termini di traffico, quali categorie merceologiche disponibili sono per ogni marketplace e le relative evoluzioni nel tempo, fornisce una bussola indispensabile per chiunque voglia espandere le proprie vendite online e su nuovi mercati internazionali” dice Vito Perrone, CEO di YOCABÈ. E prosegue “Posizionare i propri prodotti su questo genere di siti è il modo più veloce ed efficace per aumentare le vendite sfruttando gli eccezionali volumi di traffico, ma resta fondamentale sapere dove è meglio investire, perché ogni mercato ha le sue specificità” “In YOCABÈ da anni monitoriamo il mercato globale dei marketplace - conclude Perrone - raccogliendo ed aggiornando i dati che ci permettono di identificare, e a volte anticipare, i cambiamenti che avvengono nel mondo dei marketplace online. La Mappa dei Marketplace rappresenta una buona fotografia annuale di questo mondo in continua crescita ed evoluzione”.
Euronics Deutschland, uno dei principali retailer di elettronica di consumo in Europa, ha implementato con successo ZetesMedea ImageID sviluppata da Zetes – azienda tecnologica specializzata nell’ottimizzazione della supply chain – per ottimizzare il processo di evasione degli ordini presso il proprio centro logistico.
Webfleet, la soluzione Bridgestone per la gestione del parco veicoli riconosciuta a livello globale, ha lanciato Fleet Advisor, un nuovo strumento basato sull’intelligenza artificiale, progettato per semplificare, accelerare e migliorare il modo in cui i team che gestiscono le flotte accedono ai dati operativi e prestazionali e agiscono su di essi.
Dr. Vranjes Firenze, brand di profumi celebre per i suoi iconici diffusori d’ambiente, con l’ingresso in L’Occitane Group nel 2024 ha avviato un piano ambizioso di internazionalizzazione e lanci prodotto supportato dalla piattaforma digitale moderna e scalabile fornita da Impresoft Univerce.
Soti, azienda specializzata nella fornitura di soluzioni per l’enterprise mobility management (Emm), ha introdotto importanti aggiornamenti alla piattaforma Soti One con l’obiettivo di rispondere alle crescenti preoccupazioni dei retailer sul fronte della sicurezza.
AgriEuro, azienda specializzata nella vendita di macchine per l’agricoltura e il giardinaggio, è il vincitore assoluto della 14a edizione di Netcomm Award, il premio di Consorzio Netcomm nato con l’obiettivo di celebrare e valorizzare le realtà più innovative del digital retail italiano.
Loyalty & Reward Co, società di consulenza specializzata nel settore della fidelizzazione, ha rilasciato la pubblicazione “Loyalty Technology Solutions Directory 2025”, che analizza le tendenze emergenti e le soluzioni tecnologiche più avanzate che stanno plasmando il futuro del settore.
Secondo l’ultima indagine condotta da Metrica Ricerche per l’Osservatorio Non Food 2025 di GS1 Italy, gli italiani sono sempre più digitali, informati e riflessivi nell’approccio allo shopping di prodotti non alimentari.
Carlo Stradi, imprenditore e fondatore del Gruppo Custom, ha acquisito il 100% del capitale sociale di Custom, multinazionale italiana specializzata nelle soluzioni tecnologiche integrate per l’automazione dei servizi nei settori retail, hospitality, aviation, railways, e-government e industrial.
La crescente digitalizzazione del retail e della grande distribuzione ha aperto nuove opportunità, ma anche nuove vulnerabilità. Tra sistemi di pagamento, piattaforme e-commerce e gestione dei dati sensibili, la cybersecurity è oggi una priorità strategica per garantire continuità operativa e tutela del consumatore. Con Nicola Altavilla, director…
Seed, agenzia specializzata in Seo, Cro e web analytics, ha avviato una nuova collaborazione di rilievo con Tucano, storico brand italiano di accessori per il lavoro, il viaggio e il tempo libero, che prevede la realizzazione di un progetto strategico volto a potenziare la visibilità online e sostenere la crescita internazionale del brand.