Dai dati del Real Estate commerciale i segni della ripresa post-Covid
4 nuove aperture controbilanciate da altrettante chiusure. È quanto riportato dall’Osservatorio Reno, in merito allo scenario retail real estate italiano 2021. Il database relativo alle strutture commerciali conta 1.309 unità a ottobre 2021: i centri commerciali sono 996, contando l’inserimento di 7 strutture di piccole dimensioni pre-esistenti.
Più nello specifico, a ottobre 2021 i centri commerciali premium sono 72, 2 in meno rispetto al 2020 per l’apertura di un nuovo centro commerciale AA e il declassamento di 3 centri dal rating A al BBB. I centri commerciali di rilievo provinciale sono 286 e i centri locali sono 638. Le vacancy nei centri commerciali aumentano in tutti i rating. Nei centri commerciali premium, il dato di vacancy è parzialmente indotto dai progetti di restyling e di ricommercializzazione che sono stati avviati dalle proprietà. Per quanto riguarda invece il lato immobiliare, la situazione si presenta immutata rispetto al 2019, in cui le richieste di affitto per i nuovi progetti o per ingressi in centri commerciali esistenti rimangono le stesse. Al contrario, per i contratti in essere si è assistito a un secondo round di negoziazioni: il primo aveva interessato il periodo delle chiusure 2020, quest’ultimo le agevolazioni sul 2021. In netto calo appaiono diversamente i flussi di visitatori dei centri commerciali, pari al -27% rispetto al 2019. Si tratta di un calo è generalizzato, almeno in parte da attribuire al perpetuarsi delle limitazioni di spostamento che anche nel 2021 hanno ridotto i flussi dei centri.
La ristorazione sembra puntare decisamente sullo sviluppo di punti vendita nelle aree urbane di prossimità e sulla rivisitazione degli spazi prevedendo l’ampliamento dei dehor, ritenuto il principale strumento di sviluppo dal 59% dei retailer. Il 56%, inoltre, ritiene fondamentale la creazione di aree dedicate a delivery/take away. Il 58% del retail dichiara inoltre che si focalizzerà sullo sviluppo di nuovi negozi all’interno dei centri commerciali: Quasi la totalità ritiene difatti che la funzione principale dei negozi sarà quella di garantire la fruizione di experience, e il 67% indica la disponibilità di servizi in store come principale leva per riportare i clienti in negozio.
Il piano delle aperture nel triennio 2021-2023 prevede 3 ampliamenti nel 2022, di cui 2 posticipati dal piano 2021 e 10 nuove aperture, di cui un’apertura prevista entro fine anno, un’apertura nel 2021 ma posticipata al 2022 e 8 progetti di cui è prevista l’apertura tra il 2022 e il 2023. Il 40% delle nuove aperture a piano entro il 2023 sono previste all’interno della città metropolitana di Milano. Il saldo dei movimenti di sviluppo tra il 2019 e l’estate del 2021 mostra quindi un mercato pressoché stabile. Il quadro cambia a seconda del settore analizzato: la ristorazione resta l’astro nascente del retail, e sembra spingere l’intero mercato alla ripresa, mentre moda e cosmetica hanno saldi negativi.
«La nostra base associativa – afferma Mario Resca, presidente Confimprese – evidenzia un aumento dei flussi nei centri commerciali nelle prime settimane del mese di ottobre, passati dal -20% dei mesi precedenti a -10%. Un segnale, quest’ultimo, che sottolinea la fiducia degli italiani nella ripresa del sistema Paese, concentrato sulle azioni positive del Governo Draghi e il loro ritrovato desiderio di retail fisico. Ora è necessario continuare a sostenere la ripartenza del commercio e dare impulso ai consumi per sostenere la crescita dell’Italia fondata su export, domanda interna, investimenti e spesa delle famiglie».
«Ai retailer – afferma Gian Enrico Buso, managing director di Reno – è chiesto l’impegno ad offrire al consumatore un’esperienza che valga la pena di essere vissuta, che questa esperienza derivi dal servizio offerto e che si traduca in prossimità o che sia una forma di entertainment che esige una collocazione shopping poco importa, è l’esperienza il futuro del retail».
«Nell’era post Covid-19 – commenta Ettore Papponetti, head of commerce&leasing di Nhood Italy – è necessario trasformare gli spazi commerciali in life style center, luoghi di vita e servizi attrattivi e sostenibili grazie a: il ruolo evoluto ed esperienziale della ristorazione, l’ascolto dei territori,una maggiore sinergia tra le insegne e le attività di marketinge la creazione di nuove concezioni di spazio indoor e outdoor. Siamo orgogliosi di aver contribuito a queste nuove linee guida nel gruppo di lavoro di Confimprese, il primo con landlord e tenant insieme».
Euronics Deutschland, uno dei principali retailer di elettronica di consumo in Europa, ha implementato con successo ZetesMedea ImageID sviluppata da Zetes – azienda tecnologica specializzata nell’ottimizzazione della supply chain – per ottimizzare il processo di evasione degli ordini presso il proprio centro logistico.
Webfleet, la soluzione Bridgestone per la gestione del parco veicoli riconosciuta a livello globale, ha lanciato Fleet Advisor, un nuovo strumento basato sull’intelligenza artificiale, progettato per semplificare, accelerare e migliorare il modo in cui i team che gestiscono le flotte accedono ai dati operativi e prestazionali e agiscono su di essi.
Dr. Vranjes Firenze, brand di profumi celebre per i suoi iconici diffusori d’ambiente, con l’ingresso in L’Occitane Group nel 2024 ha avviato un piano ambizioso di internazionalizzazione e lanci prodotto supportato dalla piattaforma digitale moderna e scalabile fornita da Impresoft Univerce.
Soti, azienda specializzata nella fornitura di soluzioni per l’enterprise mobility management (Emm), ha introdotto importanti aggiornamenti alla piattaforma Soti One con l’obiettivo di rispondere alle crescenti preoccupazioni dei retailer sul fronte della sicurezza.
AgriEuro, azienda specializzata nella vendita di macchine per l’agricoltura e il giardinaggio, è il vincitore assoluto della 14a edizione di Netcomm Award, il premio di Consorzio Netcomm nato con l’obiettivo di celebrare e valorizzare le realtà più innovative del digital retail italiano.
Loyalty & Reward Co, società di consulenza specializzata nel settore della fidelizzazione, ha rilasciato la pubblicazione “Loyalty Technology Solutions Directory 2025”, che analizza le tendenze emergenti e le soluzioni tecnologiche più avanzate che stanno plasmando il futuro del settore.
Secondo l’ultima indagine condotta da Metrica Ricerche per l’Osservatorio Non Food 2025 di GS1 Italy, gli italiani sono sempre più digitali, informati e riflessivi nell’approccio allo shopping di prodotti non alimentari.
Carlo Stradi, imprenditore e fondatore del Gruppo Custom, ha acquisito il 100% del capitale sociale di Custom, multinazionale italiana specializzata nelle soluzioni tecnologiche integrate per l’automazione dei servizi nei settori retail, hospitality, aviation, railways, e-government e industrial.
La crescente digitalizzazione del retail e della grande distribuzione ha aperto nuove opportunità, ma anche nuove vulnerabilità. Tra sistemi di pagamento, piattaforme e-commerce e gestione dei dati sensibili, la cybersecurity è oggi una priorità strategica per garantire continuità operativa e tutela del consumatore. Con Nicola Altavilla, director…
Seed, agenzia specializzata in Seo, Cro e web analytics, ha avviato una nuova collaborazione di rilievo con Tucano, storico brand italiano di accessori per il lavoro, il viaggio e il tempo libero, che prevede la realizzazione di un progetto strategico volto a potenziare la visibilità online e sostenere la crescita internazionale del brand.