La società Zero, appartenente al Gruppo Roncadin dal 2022 e specializzata negli impasti freschi da banco frigo, cambia ufficialmente denominazione in RoncaLab per esprimere al meglio la sua identità di innovation bakery art.
Per l’azienda non si tratta solo di un cambio di denominazione: nel giugno del 2024, ha acquistato un nuovo stabilimento a Lomagna (LC), una struttura in precedenza appartenente a un’altra realtà del settore alimentare, già attrezzata per una parte della produzione, quella relativa agli impasti freschi. A Lomagna RoncaLab produrrà pizze, pinse e affini, in versione sia fresca sia surgelata, prodotti dall’accentuata componente artigianale e manuale (specie nelle fasi di stesura dell’impasto e farcitura), caratterizzati dalla lunga lievitazione, che si collocheranno nella fascia premium di mercato, quella più attenta alle proposte gourmet e contemporanee.
Il sito brianzolo di 2.700mq è stato oggetto un investimento di 5 milioni di euro per implementare il modello produttivo di Roncadin. Permetterà di ampliare la capacità produttiva per quanto riguarda le pinse fresche e verrà introdotta la produzione di pizze surgelate. “A questo proposito – sottolinea Dario Roncadin, co-owner del Gruppo Roncadin – abbiamo scelto di realizzare un tunnel di refrigerazione a CO2, come già presente alla Roncadin di Meduno: si tratta di quanto più efficiente e all’avanguardia dal punto di vista dei consumi energetici, per una riduzione dell’impatto ambientale. Tutta l’energia elettrica impiegata a Lomagna, inoltre, proviene da fonti rinnovabili certificate”.
Attualmente l’azienda sta perfezionando la prima linea (per il futuro c’è la possibilità che se ne affianchi una seconda) che sarà avviata in fase di test fra maggio e giugno. A pieno regime realizzerà circa 2.500 pezzi all’ora (8/10 milioni all’anno), con il potenziale per impiegare una sessantina di persone. Nel corso del 2025, RoncaLab prevede di superare i 10 milioni di euro di fatturato, con un piano di crescita ambizioso che punta a oltrepassare i 40 milioni nei prossimi quattro anni, grazie a un’offerta sempre più ricca, innovativa e orientata ai mercati in espansione.
Euronics Deutschland, uno dei principali retailer di elettronica di consumo in Europa, ha implementato con successo ZetesMedea ImageID sviluppata da Zetes – azienda tecnologica specializzata nell’ottimizzazione della supply chain – per ottimizzare il processo di evasione degli ordini presso il proprio centro logistico.
Webfleet, la soluzione Bridgestone per la gestione del parco veicoli riconosciuta a livello globale, ha lanciato Fleet Advisor, un nuovo strumento basato sull’intelligenza artificiale, progettato per semplificare, accelerare e migliorare il modo in cui i team che gestiscono le flotte accedono ai dati operativi e prestazionali e agiscono su di essi.
Dr. Vranjes Firenze, brand di profumi celebre per i suoi iconici diffusori d’ambiente, con l’ingresso in L’Occitane Group nel 2024 ha avviato un piano ambizioso di internazionalizzazione e lanci prodotto supportato dalla piattaforma digitale moderna e scalabile fornita da Impresoft Univerce.
Soti, azienda specializzata nella fornitura di soluzioni per l’enterprise mobility management (Emm), ha introdotto importanti aggiornamenti alla piattaforma Soti One con l’obiettivo di rispondere alle crescenti preoccupazioni dei retailer sul fronte della sicurezza.
AgriEuro, azienda specializzata nella vendita di macchine per l’agricoltura e il giardinaggio, è il vincitore assoluto della 14a edizione di Netcomm Award, il premio di Consorzio Netcomm nato con l’obiettivo di celebrare e valorizzare le realtà più innovative del digital retail italiano.
Loyalty & Reward Co, società di consulenza specializzata nel settore della fidelizzazione, ha rilasciato la pubblicazione “Loyalty Technology Solutions Directory 2025”, che analizza le tendenze emergenti e le soluzioni tecnologiche più avanzate che stanno plasmando il futuro del settore.
Secondo l’ultima indagine condotta da Metrica Ricerche per l’Osservatorio Non Food 2025 di GS1 Italy, gli italiani sono sempre più digitali, informati e riflessivi nell’approccio allo shopping di prodotti non alimentari.
Carlo Stradi, imprenditore e fondatore del Gruppo Custom, ha acquisito il 100% del capitale sociale di Custom, multinazionale italiana specializzata nelle soluzioni tecnologiche integrate per l’automazione dei servizi nei settori retail, hospitality, aviation, railways, e-government e industrial.
La crescente digitalizzazione del retail e della grande distribuzione ha aperto nuove opportunità, ma anche nuove vulnerabilità. Tra sistemi di pagamento, piattaforme e-commerce e gestione dei dati sensibili, la cybersecurity è oggi una priorità strategica per garantire continuità operativa e tutela del consumatore. Con Nicola Altavilla, director…
Seed, agenzia specializzata in Seo, Cro e web analytics, ha avviato una nuova collaborazione di rilievo con Tucano, storico brand italiano di accessori per il lavoro, il viaggio e il tempo libero, che prevede la realizzazione di un progetto strategico volto a potenziare la visibilità online e sostenere la crescita internazionale del brand.