La startup innovativa Wikipoint ha siglato un accordo con Gieffe Group, realtà operante nel settore immobiliare, per portare le oltre 450 agenzie del network nel metaverso.
“In un mercato affollato come quello dell’immobiliare, è indispensabile riuscire a distinguersi con creatività – spiega Francesco Greco, founder e ceo di Gieffe Group – e disporre di nuovi strumenti per risultare visibili e creare nuove occasioni di vendita. Il metaverso offre una straordinaria capacità di ingaggio, ci permette di andare alla conquista di nuove opportunità, il tutto su una piattaforma solida come quella da noi realizzata e con una serie di strumenti a disposizione che permettono di presentare al meglio la nostra proposta commerciale”.
All’interno di ogni ufficio virtuale nel metaverso Wikipoint City, l’agenzia può esporre il proprio catalogo degli immobili in vendita o in affitto, mentre l’utente può consultare le informazioni esattamente come nella realtà e può dialogare con un rappresentante (avatar) dell’agenzia immobiliare, operativo h 24, sette giorni su sette. “Abbiamo studiato con molta attenzione l’interfaccia utente per permettere agli esercenti, in questo caso alle agenzie immobiliari, di modificare a piacimento l’aspetto dell’ufficio con un semplice clic – spiega Guido Simonetti, founder e coo di Wikipoint – selezionando il design da una libreria di modelli che abbiamo messo a disposizione”.
La startup, creata un paio di anni fa, è riuscita a creare un metaverso che oggi conta sei città virtuali perfettamente riprodotte (Milano, Roma, Firenze, Napoli, New York e Parigi) nelle quali hanno aperto la propria sede oltre 600 negozi e uffici. “Wikipoint City è un metaverso a disposizione di tutti – racconta Barbara Leonetti, founder e ceo dell’azienda – fruibile da computer, smartphone e tablet, con già dei clienti a bordo. Ma nel frattempo, la nostra visione è diventata ancora più ambiziosa: arrivare, nei prossimi tre anni, a 50 città virtuali in grado di ospitare fino a 5mila clienti”.
Il tema delle nuove competenze e professionalità nel retail digitalizzato è stato al centro di uno degli incontri online del ciclo “Innovation Talk”, organizzati da ComoNext in collaborazione con EY. La rivoluzione digitale sta trasformando in modo sempre più radicale le tecniche e le logiche delle attività relative alla vendita di prodotti o…
Secondo l’Osservatorio Alimentari Cashless di SumUp, fintech attiva nel settore dei pagamenti digitali con soluzioni innovative per business di ogni dimensione, nel primo trimestre 2024 nella spesa alimentare degli italiani cresce l’utilizzo dei digital payments: +29,2% le transazioni senza contanti nei supermercati e negozi di food.
Omnia Technologies, la piattaforma specializzata nelle tecnologie di automazione e imbottigliamento per i settori dei distillati, del vino, delle bevande non alcoliche, dei prodotti lattiero-caseari e del farmaceutico, lancia una nuova divisione dedicata all’high-speed beverage – focalizzata sulle tecnologie di soffiaggio, imbottigliamento,…
Il Gruppo Custom, da oltre 30 anni protagonista dell’innovazione nel settore del retail, annuncia l’apertura a Trento del punto vendita autonomo “Prendi&Vai” di Tuday Conad, il secondo della Cooperativa Dao dopo quello di Verona inaugurato a novembre.
Services for Real Estate (Sfre) e Weerts presentano Fidenza Logistics Park, la cui costruzione è in corso: un immobile di circa 50mila mq ubicato in una posizione altamente strategica, a soli 2 km dall’Autostrada A1 e adiacente sia all’interporto di Parma sia a quello di Bologna.
Workday, fornitore di soluzioni aziendali per la gestione delle persone e dei processi finanziari, ha annunciato la nomina di Fabrizio Rotondi in qualità di country manager per l’Italia.
Sisal – impresa di riferimento nel mercato del gioco regolamentato che conta oggi più di 2.300 dipendenti e una rete di circa 48mila punti vendita – ha scelto il Competence Center Corporate Resilience di Impresoft Group per rafforzare i propri sistemi di sicurezza dell’infrastruttura IT.
Secondo il rapporto realizzato da Minsait, società di Indra operativa in ambito digital transformation e IT, le aziende italiane del retail, largo consumo e fashion ritengono di avere una conoscenza poco profonda dei propri clienti: il 28% afferma di non avere una conoscenza sufficiente e solo l’11% ritiene che sia ottima.
Secondo una ricerca realizzata dalla società globale di consulenza AlixPartners i consumatori italiani manifestano una propensione maggiore a recarsi nei negozi fisici di food, ma diminusce quelli per i non-food a fronte dell’aumento dello shopping online.
La catena di igiene e bellezza Acqua & Sapone, grazie al progetto di decarbonizzazione ed efficientamento energetico affidato a Evogy B Corp e Società Benefit – tech company italiana specializzata in soluzioni digitali per la gestione intelligente dei consumi energetici – che ha coinvolto 22 punti vendita, ha evitato oltre 16 tonnellate di CO2 e…