Secondo il report State of Ransomware in Retail realizzato da Sophos, player globale specializzato nelle soluzioni di sicurezza avanzate per neutralizzare i cyberattacchi, la causa primaria di quasi la metà (46%) degli incidenti ransomware registrati nel comparto retail è riconducibile a falle sconosciute nella sicurezza delle aziende, a sottolineare le costanti difficoltà per riuscire a ottenere visibilità sulla superficie di attacco tipica del retail.
Dai risultati dell’indagine, giunta alla quinta edizione e condotta intervistando responsabili IT e della cybersicurezza di 16 Paesi, emerge che il 58% delle vittime di attacchi ransomware ha versato un riscatto per poter recuperare i propri dati cifrati dagli autori dell’attacco: si tratta della seconda percentuale più alta degli ultimi cinque anni. Il valore medio dei riscatti richiesti è raddoppiato rispetto al 2024 arrivando a 2 milioni di dollari, mentre il versamento medio è aumentato del 5% toccando il milione di dollari. Il 30% degli attacchi ha potuto sfruttare vulnerabilità note (principale causa tecnica primaria per il terzo anno consecutivo).
Durante lo scorso anno, Sophos X-Ops ha identificato circa 90 gruppi criminali impegnati a colpire uno o più retailer con ransomware o estorsioni su siti di leak. I gruppi più attivi tra quelli rilevati nelle attività Mdr e di incident response sono stati Akira, Cl0p, Qilin, PLAY e Lynx. Dopo il ransomware, la compromissione di account è stata la seconda tipologia di incidente più frequentemente registrata nel comparto retail. Come molti altri settori, il retail è un costante obiettivo di gruppi specializzati in attacchi business email compromise (Bec) che tentano di dirottare i pagamenti delle aziende a proprio favore: si tratta del terzo tipo di incidente più comune.
“In tutto il mondo i retailer si confrontano con uno scenario di minacce più complesso– dichiara Chester Wisniewski, director, global field Ciso di Sophos–e avversari costantemente alla ricerca di vulnerabilità da sfruttare, specialmente nell’accesso remoto e negli apparati di rete collegati a Internet. Ora, con le richieste di riscatto che toccano nuovi record, la necessità di implementare strategie di sicurezza complete è più evidente che mai. In loro mancanza, i retailer rischiano infatti interruzioni operative e danni reputazionali a lungo termine che possono richiedere anni prima di essere riassorbiti”.
Blomsterlandet, catena svedese di oltre 63 negozi specializzata in fiori, piante e articoli per il giardinaggio, ha scelto Link Mobility per aumentare le vendite e la fidelizzazione dei clienti.
AnotheReality, specializzata nello sviluppo di soluzioni immersive di realtà estesa (XR), ha sviluppato per Falconeri, marchio italiano di moda specializzato in cashmere di alta qualità per uomo e donna, un progetto innovativo di realtà virtuale che coniuga tecnologia e retail.
Hardis Group ha ufficialmente lanciato Hardis Supply Chain, una divisione interamente dedicata a soluzioni software per la gestione della supply chain, che mira a consolidare l’identità del Gruppo unendo sotto un unico brand, denominato Hardis, le soluzioni di prodotto Reflex, Sislog e Oil.
I risultati della Black Friday Survey 2025 realizzata da Boston Consulting Group (Bcg) confermano che il Black Friday, il Singles’s Day e il Cyber Monday sono ormai un appuntamento consolidato nel calendario dei consumatori italiani.
Scandit, azienda specializzata nell’acquisizione intelligente dei dati, ha annunciato l’uscita di Sdk 8, l’ultima versione del suo kit di sviluppo software, progettata per rivoluzionare la tradizionale scansione dei codici a barre.
Secondo un recente studio di Geotab, azienda specializzta nelle soluzioni di mobilità connessa, i crescenti volumi di vendita online durante il periodo di picco legato al Black Friday 2025 avranno un importante impatto sul consumo di carburante e sulle emissioni di CO2 delle flotte commerciali.
Manhattan Associates, azienda tecnologica specializzata nel settore della supply chain e del commercio omnicanale, ha annunciato la nomina di Greg Betz a chief operating officer (Coo).
Tesisquare, azienda italiana specializzata in soluzioni digitali per la gestione della supply chain, ha stretto un accordo con Carrefour Italia per ottimizzare e rendere più sostenibili i processi logistici dell’insegna, con un focus particolare sulla tracciabilità degli asset.
Bricocenter, insegna di riferimento del fai-da-te per la manutenzione, riparazione e miglioramento della casa e del giardino, ha scelto Helexia Italia come partner strategico per un percorso concreto e strutturato di transizione energetica.
Androni, storica azienda italiana da sempre sinonimo di qualità e innovazione nella produzione di giocattoli, ha perfezionato l’acquisizione della maggioranza di Eqsg, realtà consolidata e punto di riferimento nei settori loyalty, promozionale, incentive, corporate e B2B.