Una nuova ricerca realizzata da The European House - Ambrosetti e Workday evidenzia che per l’81% delle imprese italiane il budget dedicato alla trasformazione digitale non supera il 10% del fatturato complessivo, mentre il cloud si conferma la tecnologia più utilizzata dalle organizzazioni con l’82%.
Secondo l’indagine, intitolata “Innovazione e nuovi modelli organizzativi: obiettivi e sfide per i Cfo” e il cui obiettivo è quello approfondire quali sono i driver di cambiamento che stanno influenzando la funzione amministrativa, finanziaria e di controllo delle aziende italiane, il 16% delle imprese investe per la digitalizzazione meno dell’1% del proprio fatturato, il 65% tra l’1 e il 10%, una su dieci tra il 10 e il 20%, mentre soltanto l’8% delle organizzazioni spende oltre il 20%. A livello di volumi, considerato l’ultimo triennio, la maggior parte delle aziende intervistate (il 59%) ha investito meno di un milione di euro nella trasformazione digitale, ma si segnala anche che non ci sono imprese senza aver effettuato investimenti digitali nel periodo considerato.
“La trasformazione digitale rappresenta un insieme di profondi cambiamenti tecnologici, organizzativi, sociali e manageriali – indica Corrado Panzeri, partner di The European House Ambrosetti e responsabile dell’Innovation and Technology Hub – che sta pervadendo tutti gli aspetti della vita sociale. Come tale, la digitalizzazione non si limita alla semplice adozione di nuove tecnologie, bensì abilita la possibilità per i cittadini, per gli ecosistemi business e per la pubblica amministrazione di fruire di servizi innovativi, di vivere nuove esperienze, di poter accedere a grandi quantità di contenuti creando opportunità di contatto impensabili fino a qualche anno fa. La diffusione della digitalizzazione richiede pertanto un’evoluzione in parallelo delle tecnologie, dei modelli organizzativi e del capitale umano per valorizzare appieno gli investimenti che le aziende stanno facendo e per trasferire i benefici dell’innovazione sia agli utenti finali sia al personale delle imprese”.
La survey ha permesso di raccogliere importanti evidenze circa lo stato di adozione delle principali tecnologie digitali utilizzate dal mondo imprenditoriale: l’82% delle aziende italiane ha adottato soluzioni di cloud computing per facilitare e ottimizzare il proprio business. Le altre tecnologie più utilizzate le business application (62%), la cybersecurity (53%), i big data e l’intelligenza artificiale (46%), l’Internet delle cose (38%), la robotica e l’automazione (36%) e il calcolo ad alte prestazioni (11%). La ricerca ha evidenziato inoltre che il vero limite all’adozione di nuove tecnologie digitali è legato a fattori “soft” come la cultura aziendale e le competenze, piuttosto che alla carenza di fattori “hard” quali l’assenza di infrastrutture adeguate. Più della metà dei rispondenti ha indicato che il ritardo nell’innovazione digitale sia dovuto alla cultura aziendale (52%) e alla carenza di competenze (48%). Tra le altre cause che ostacolano l'adozione delle tecnologie digitali nelle aziende vi sono l’incertezze sul ritorno degli investimenti (32%), la mancanza di investimenti (30%), la mancanza di infrastrutture adeguate (18%) e le difficoltà legate all’indisponibilità dei fornitori (17%).
Euronics Deutschland, uno dei principali retailer di elettronica di consumo in Europa, ha implementato con successo ZetesMedea ImageID sviluppata da Zetes – azienda tecnologica specializzata nell’ottimizzazione della supply chain – per ottimizzare il processo di evasione degli ordini presso il proprio centro logistico.
Webfleet, la soluzione Bridgestone per la gestione del parco veicoli riconosciuta a livello globale, ha lanciato Fleet Advisor, un nuovo strumento basato sull’intelligenza artificiale, progettato per semplificare, accelerare e migliorare il modo in cui i team che gestiscono le flotte accedono ai dati operativi e prestazionali e agiscono su di essi.
Dr. Vranjes Firenze, brand di profumi celebre per i suoi iconici diffusori d’ambiente, con l’ingresso in L’Occitane Group nel 2024 ha avviato un piano ambizioso di internazionalizzazione e lanci prodotto supportato dalla piattaforma digitale moderna e scalabile fornita da Impresoft Univerce.
Soti, azienda specializzata nella fornitura di soluzioni per l’enterprise mobility management (Emm), ha introdotto importanti aggiornamenti alla piattaforma Soti One con l’obiettivo di rispondere alle crescenti preoccupazioni dei retailer sul fronte della sicurezza.
AgriEuro, azienda specializzata nella vendita di macchine per l’agricoltura e il giardinaggio, è il vincitore assoluto della 14a edizione di Netcomm Award, il premio di Consorzio Netcomm nato con l’obiettivo di celebrare e valorizzare le realtà più innovative del digital retail italiano.
Loyalty & Reward Co, società di consulenza specializzata nel settore della fidelizzazione, ha rilasciato la pubblicazione “Loyalty Technology Solutions Directory 2025”, che analizza le tendenze emergenti e le soluzioni tecnologiche più avanzate che stanno plasmando il futuro del settore.
Secondo l’ultima indagine condotta da Metrica Ricerche per l’Osservatorio Non Food 2025 di GS1 Italy, gli italiani sono sempre più digitali, informati e riflessivi nell’approccio allo shopping di prodotti non alimentari.
Carlo Stradi, imprenditore e fondatore del Gruppo Custom, ha acquisito il 100% del capitale sociale di Custom, multinazionale italiana specializzata nelle soluzioni tecnologiche integrate per l’automazione dei servizi nei settori retail, hospitality, aviation, railways, e-government e industrial.
La crescente digitalizzazione del retail e della grande distribuzione ha aperto nuove opportunità, ma anche nuove vulnerabilità. Tra sistemi di pagamento, piattaforme e-commerce e gestione dei dati sensibili, la cybersecurity è oggi una priorità strategica per garantire continuità operativa e tutela del consumatore. Con Nicola Altavilla, director…
Seed, agenzia specializzata in Seo, Cro e web analytics, ha avviato una nuova collaborazione di rilievo con Tucano, storico brand italiano di accessori per il lavoro, il viaggio e il tempo libero, che prevede la realizzazione di un progetto strategico volto a potenziare la visibilità online e sostenere la crescita internazionale del brand.