L'omnichannel customer experience guida la crescita dei fatturati
L’interesse verso la Omnichannel Customer Experience sta crescendo, anche se le imprese del nostro Paese risultano ancora all’inizio nel percorso di trasformazione verso un approccio in cui la “centricità del cliente” ne condizioni realmente la cultura, i processi e le varie funzioni.
A confermarlo sono i dati emersi dalla quinta edizione della survey dell’Osservatorio “Omnichannel Customer Experience” dalla School of Management del Politecnico di Milano, presentato lo scorso 1 dicembre in occasione del convegno “Omnicanalità: oltre la moda”.
Dall’indagine dell’Osservatorio, che ha coinvolto 170 società, è anche emerso che solo il 28% delle società del campione realizza analisi evolute sui dati raccolti, per esempio, per disporre di valutazioni predittive o attivare azioni correttive e di close the loop.
Un cambiio di mindset, il cui vantaggio non è solo quello di un aumento della soddisfazione dei clienti e della fedeltà al marchio, ma di poter contare su un impatto potente sul conto economico. Le analisi di Medallia, partner del convegno, confermano infatti che le aziende che abbracciano un approccio di reale OCX vedono mediamente aumentare il loro fatturato del 3-7%, ridurre i costi del 5-10% e incrementare la loro client base fino al 10%.
Questo stato dell’arte dimostra - secondo Giancarlo Rocco, country manager Italia di Medallia - che le aziende hanno ampissimi margini per trarre vantaggio dalle soluzioni tecnologiche che stanno progressivamente adottando, comprendendone però in primo luogo il loro scopo ultimo: quello di trasformare i feedback dei clienti raccolti in tutti i touch point in insigh operativi da condividere con tutte le aree aziendali per metterle nelle condizioni di agire di conseguenza.
“Quello che verifichiamo ogni giorno nei nostri contatti con le aziende e nell’implementazione della nostra piattaforma di CX è che la customer experience omnicanale per 8 realtà su 10 è un ‘nice to have’. E anche quelle per cui risulta essere un ‘must to have’, in pochissime sanno cogliere l’essenza di questo approccio e gli impatti che può avere sui principali kpi aziendali” ha affermato il manager di Medallia: “Per molti essere una azienda omnicanale e customer centrica significa semplicemente dotarsi di più punti di contatto e di software che raccolgano i feedback degli utenti in tutti i journey, ma per elaborare statistiche interne. Non hanno ancora compreso che va intrapresa una reale trasformazione, tecnologica, culturale e organizzativa: questo è il grande salto che porterà ad essere innovativi, competitivi e proiettati verso un futuro vincente”.
“La tecnologia può fornire un supporto enorme alle imprese nell’ascolto della voce del cliente in tutti i punti di contatto, ma questo potenziale rischia di rimanere inespresso se non tocca l’intera struttura aziendale, le strategie, i processi e le persone”, ha concluso Giancarlo Rocco.
Euronics Deutschland, uno dei principali retailer di elettronica di consumo in Europa, ha implementato con successo ZetesMedea ImageID sviluppata da Zetes – azienda tecnologica specializzata nell’ottimizzazione della supply chain – per ottimizzare il processo di evasione degli ordini presso il proprio centro logistico.
Webfleet, la soluzione Bridgestone per la gestione del parco veicoli riconosciuta a livello globale, ha lanciato Fleet Advisor, un nuovo strumento basato sull’intelligenza artificiale, progettato per semplificare, accelerare e migliorare il modo in cui i team che gestiscono le flotte accedono ai dati operativi e prestazionali e agiscono su di essi.
Dr. Vranjes Firenze, brand di profumi celebre per i suoi iconici diffusori d’ambiente, con l’ingresso in L’Occitane Group nel 2024 ha avviato un piano ambizioso di internazionalizzazione e lanci prodotto supportato dalla piattaforma digitale moderna e scalabile fornita da Impresoft Univerce.
Soti, azienda specializzata nella fornitura di soluzioni per l’enterprise mobility management (Emm), ha introdotto importanti aggiornamenti alla piattaforma Soti One con l’obiettivo di rispondere alle crescenti preoccupazioni dei retailer sul fronte della sicurezza.
AgriEuro, azienda specializzata nella vendita di macchine per l’agricoltura e il giardinaggio, è il vincitore assoluto della 14a edizione di Netcomm Award, il premio di Consorzio Netcomm nato con l’obiettivo di celebrare e valorizzare le realtà più innovative del digital retail italiano.
Loyalty & Reward Co, società di consulenza specializzata nel settore della fidelizzazione, ha rilasciato la pubblicazione “Loyalty Technology Solutions Directory 2025”, che analizza le tendenze emergenti e le soluzioni tecnologiche più avanzate che stanno plasmando il futuro del settore.
Secondo l’ultima indagine condotta da Metrica Ricerche per l’Osservatorio Non Food 2025 di GS1 Italy, gli italiani sono sempre più digitali, informati e riflessivi nell’approccio allo shopping di prodotti non alimentari.
Carlo Stradi, imprenditore e fondatore del Gruppo Custom, ha acquisito il 100% del capitale sociale di Custom, multinazionale italiana specializzata nelle soluzioni tecnologiche integrate per l’automazione dei servizi nei settori retail, hospitality, aviation, railways, e-government e industrial.
La crescente digitalizzazione del retail e della grande distribuzione ha aperto nuove opportunità, ma anche nuove vulnerabilità. Tra sistemi di pagamento, piattaforme e-commerce e gestione dei dati sensibili, la cybersecurity è oggi una priorità strategica per garantire continuità operativa e tutela del consumatore. Con Nicola Altavilla, director…
Seed, agenzia specializzata in Seo, Cro e web analytics, ha avviato una nuova collaborazione di rilievo con Tucano, storico brand italiano di accessori per il lavoro, il viaggio e il tempo libero, che prevede la realizzazione di un progetto strategico volto a potenziare la visibilità online e sostenere la crescita internazionale del brand.