Italiani sempre più attenti alle etichette dei prodotti
Guardare l’etichetta, prima dell’acquisto, è diventata una vera e propria abitudine per il 90% dei consumatori. Durante la spesa, infatti, la maggior parte degli italiani, come primo fattore guarda l’etichetta e i relativi ingredienti dei prodotti. A confermarlo è una ricerca effettuata da Banco Fresco, che evidenzia un cambiamento culturale e di uno stile di vita più sano che sta coinvolgendo tutte le fasce d’età, dove il “contenuto” supera il valore del marchio e le attività di promozione e di scontistica.
Il primo motivo che spinge gli italiani a guardare le etichette è sicuramente il controllo della scadenza degli alimenti, seguito dall’interesse per la provenienza geografica e dalla verifica dell’assenza di sostanze dannose per la salute.
Le etichette che convincono maggiormente sono quelle che contengono le diciture “senza antibiotici”, “senza conservanti” seguite da “senza zuccheri” e “senza polifosfati. In assoluto, molti consumatori individuano negli additivi le sostanze ritenute più dannose, più del sale, dello zucchero e dei grassi in generale.
In particolare, dall’indagine emergeanche che mediamente i consumatori sono piuttosto preparati sul sistema di etichettatura, negli ultimi anni divenuto sempre più terreno di dibattito interno ed europeo. Il sistema in vigore è ritenuto abbastanza chiaro dal 78% delle persone, che infatti si rivelano in grado di riconoscere le differenze tra diciture simili e di essere informate su aspetti direttamente collegati all’esame del contenuto delle confezioni.
Solo un quarto del campione non sembra essere invece a conoscenza della regola secondo cui gli ingredienti sono elencati dal più al meno presente, e più della metà sa esattamente quali sono gli elementi obbligatori per legge che devono figurare su tutte le etichette alimentari.
Infine, il consumatore italiano è anche attento a evitare gli sprechi. La ricerca di Banco Fresco rivela difatti che, giunte alla data di scadenza dei prodotti, le persone, prima di buttarli via, nel 60% dei casi controllano che le proprietà organolettiche di essi non siano variate e quindi, se possibile, preferiscono comunque consumare l’alimento.
Euronics Deutschland, uno dei principali retailer di elettronica di consumo in Europa, ha implementato con successo ZetesMedea ImageID sviluppata da Zetes – azienda tecnologica specializzata nell’ottimizzazione della supply chain – per ottimizzare il processo di evasione degli ordini presso il proprio centro logistico.
Webfleet, la soluzione Bridgestone per la gestione del parco veicoli riconosciuta a livello globale, ha lanciato Fleet Advisor, un nuovo strumento basato sull’intelligenza artificiale, progettato per semplificare, accelerare e migliorare il modo in cui i team che gestiscono le flotte accedono ai dati operativi e prestazionali e agiscono su di essi.
Dr. Vranjes Firenze, brand di profumi celebre per i suoi iconici diffusori d’ambiente, con l’ingresso in L’Occitane Group nel 2024 ha avviato un piano ambizioso di internazionalizzazione e lanci prodotto supportato dalla piattaforma digitale moderna e scalabile fornita da Impresoft Univerce.
Soti, azienda specializzata nella fornitura di soluzioni per l’enterprise mobility management (Emm), ha introdotto importanti aggiornamenti alla piattaforma Soti One con l’obiettivo di rispondere alle crescenti preoccupazioni dei retailer sul fronte della sicurezza.
AgriEuro, azienda specializzata nella vendita di macchine per l’agricoltura e il giardinaggio, è il vincitore assoluto della 14a edizione di Netcomm Award, il premio di Consorzio Netcomm nato con l’obiettivo di celebrare e valorizzare le realtà più innovative del digital retail italiano.
Loyalty & Reward Co, società di consulenza specializzata nel settore della fidelizzazione, ha rilasciato la pubblicazione “Loyalty Technology Solutions Directory 2025”, che analizza le tendenze emergenti e le soluzioni tecnologiche più avanzate che stanno plasmando il futuro del settore.
Secondo l’ultima indagine condotta da Metrica Ricerche per l’Osservatorio Non Food 2025 di GS1 Italy, gli italiani sono sempre più digitali, informati e riflessivi nell’approccio allo shopping di prodotti non alimentari.
Carlo Stradi, imprenditore e fondatore del Gruppo Custom, ha acquisito il 100% del capitale sociale di Custom, multinazionale italiana specializzata nelle soluzioni tecnologiche integrate per l’automazione dei servizi nei settori retail, hospitality, aviation, railways, e-government e industrial.
La crescente digitalizzazione del retail e della grande distribuzione ha aperto nuove opportunità, ma anche nuove vulnerabilità. Tra sistemi di pagamento, piattaforme e-commerce e gestione dei dati sensibili, la cybersecurity è oggi una priorità strategica per garantire continuità operativa e tutela del consumatore. Con Nicola Altavilla, director…
Seed, agenzia specializzata in Seo, Cro e web analytics, ha avviato una nuova collaborazione di rilievo con Tucano, storico brand italiano di accessori per il lavoro, il viaggio e il tempo libero, che prevede la realizzazione di un progetto strategico volto a potenziare la visibilità online e sostenere la crescita internazionale del brand.