Workday, fornitore leader di applicazioni cloud aziendali per la gestione finanziaria e delle risorse umane, ha realizzato un’indagine globale da cui emerge una mancanza di fiducia nell’intelligenza artificiale sul posto di lavoro.
I leader aziendali e i dipendenti concordano sul fatto che l’AI offra grandi opportunità per la trasformazione aziendale, tuttavia emerge una certa reticenza nella sua implementazione responsabile, con i dipendenti che manifestano un grado di scetticismo ancora più marcato rispetto ai propri dirigenti.
“Non si può negare che l’intelligenza artificiale offra immense opportunità per la trasformazione aziendale – afferma Jim Stratton, chief technology officer di Workday – tuttavia, la nostra ricerca evidenzia che leader e dipendenti mancano di fiducia e di comprensione delle intenzioni delle loro organizzazioni riguardo all’implementazione dell’AI sul posto di lavoro. Per ridurre questa mancanza di fiducia, le organizzazioni devono adottare un approccio globale alla responsabilità e alla governance dell’AI, ponendo particolare attenzione al sostegno di politiche che possano aiutare a trovare il giusto equilibrio tra innovazione e fiducia”.
Quando si tratta dell’adozione e dell’implementazione responsabile dell’AI da parte delle organizzazioni, c'è una mancanza di fiducia a tutti i livelli della forza lavoro, in particolare tra i dipendenti. Solo il 62% dei leader accoglie con favorel’adozione dell’AI nella propria organizzazione e la stessa percentuale di leader è fiduciosa che la propria azienda ne garantirà un’implementazione responsabile e affidabile. A livello dei dipendenti, questi numeri scendono ulteriormente, rispettivamente al 52% e al 55%.
Vi è anche incertezza, tra dipendenti e leader, sul fatto che la loro organizzazione implementerà l’AI nel modo giusto. Il 23% dei dipendenti non è sicuro che la propria azienda metta gli interessi dei dipendenti al di sopra dei propri quando implementa l’AI, e i leader sono d’accordo: il 21% di questi ultimi dichiara di non essere sicuro che la propria organizzazione porrà al primo posto gli interessi dei dipendenti.
Leader e dipendenti desiderano il coinvolgimento umano nei processi di intelligenza artificiale, ma non hanno ben chiaro il modo migliore per farlo. Il 70% dei leader aziendali concorda sul fatto che l’AI dovrebbe essere sviluppata in modo da consentire facilmente la revisione e l’intervento umani. Tuttavia il 42% dei dipendenti ritiene che la propria azienda non abbia una chiara comprensione di quali sistemi dovrebbero essere completamente automatizzati e quali richiedono l’intervento umano.
Euronics Deutschland, uno dei principali retailer di elettronica di consumo in Europa, ha implementato con successo ZetesMedea ImageID sviluppata da Zetes – azienda tecnologica specializzata nell’ottimizzazione della supply chain – per ottimizzare il processo di evasione degli ordini presso il proprio centro logistico.
Webfleet, la soluzione Bridgestone per la gestione del parco veicoli riconosciuta a livello globale, ha lanciato Fleet Advisor, un nuovo strumento basato sull’intelligenza artificiale, progettato per semplificare, accelerare e migliorare il modo in cui i team che gestiscono le flotte accedono ai dati operativi e prestazionali e agiscono su di essi.
Dr. Vranjes Firenze, brand di profumi celebre per i suoi iconici diffusori d’ambiente, con l’ingresso in L’Occitane Group nel 2024 ha avviato un piano ambizioso di internazionalizzazione e lanci prodotto supportato dalla piattaforma digitale moderna e scalabile fornita da Impresoft Univerce.
Soti, azienda specializzata nella fornitura di soluzioni per l’enterprise mobility management (Emm), ha introdotto importanti aggiornamenti alla piattaforma Soti One con l’obiettivo di rispondere alle crescenti preoccupazioni dei retailer sul fronte della sicurezza.
AgriEuro, azienda specializzata nella vendita di macchine per l’agricoltura e il giardinaggio, è il vincitore assoluto della 14a edizione di Netcomm Award, il premio di Consorzio Netcomm nato con l’obiettivo di celebrare e valorizzare le realtà più innovative del digital retail italiano.
Loyalty & Reward Co, società di consulenza specializzata nel settore della fidelizzazione, ha rilasciato la pubblicazione “Loyalty Technology Solutions Directory 2025”, che analizza le tendenze emergenti e le soluzioni tecnologiche più avanzate che stanno plasmando il futuro del settore.
Secondo l’ultima indagine condotta da Metrica Ricerche per l’Osservatorio Non Food 2025 di GS1 Italy, gli italiani sono sempre più digitali, informati e riflessivi nell’approccio allo shopping di prodotti non alimentari.
Carlo Stradi, imprenditore e fondatore del Gruppo Custom, ha acquisito il 100% del capitale sociale di Custom, multinazionale italiana specializzata nelle soluzioni tecnologiche integrate per l’automazione dei servizi nei settori retail, hospitality, aviation, railways, e-government e industrial.
La crescente digitalizzazione del retail e della grande distribuzione ha aperto nuove opportunità, ma anche nuove vulnerabilità. Tra sistemi di pagamento, piattaforme e-commerce e gestione dei dati sensibili, la cybersecurity è oggi una priorità strategica per garantire continuità operativa e tutela del consumatore. Con Nicola Altavilla, director…
Seed, agenzia specializzata in Seo, Cro e web analytics, ha avviato una nuova collaborazione di rilievo con Tucano, storico brand italiano di accessori per il lavoro, il viaggio e il tempo libero, che prevede la realizzazione di un progetto strategico volto a potenziare la visibilità online e sostenere la crescita internazionale del brand.