Secondo Italian Elite, startup che commercia integratori alimentari naturali, il canale online piace sempre più ai consumatori di prodotti per la salute e il benessere non solo perché risulta più comodo e veloce per l’acquirente, ma perché dà grande importanza alle recensioni e i giudizi delle persone che hanno acquistato in precedenza.
In Italia nel 2023 le vitamine e integratori sono stati i prodotti più venduti registrando il 48% degli acquisti totali su piattaforme online; Amazon e farmacie online rimangono il punto di riferimento per 8 italiani su 10, mentre solo 1 persona su 3 acquista integratori esclusivamente presso negozi fisici.
“Abbiamo scelto fin dal principio di non seguire la strada tradizionale dei punti vendita fisici – spiega Edoardo Chiapino, co-fondatore di Italian Elite – puntando tutto sul commercio online. La svolta è avvenuta durante il primo lockdown del 2020, quando le vendite dei nostri prodotti hanno avuto un incremento vertiginoso. Poter confrontare più prodotti con un click, leggere descrizioni più complete e conoscere l’esperienza di persone che hanno già provato un prodotto sono valori aggiunti che spesso presso gli store fisici non è possibile ottenere”.
Nata a fine 2019, Italian Elite è la realtà che produce in Italia e in Inghilterra le formule naturali più innovative e complete di integratori alimentari sul mercato, rispettando alti standard qualitativi. Dall'inizio dell’attività Italian Elite ha venduto oltre 100mila confezioni di integratori, raggiungendo un fatturato totale di oltre 2 milioni di euro in tre anni. La startup ha affiancato al servizio di marketplace anche consulenze nutrizionali con professionisti, così da permettere a chi lo desideri un confronto e un’assistenza umana per accorciare le distanze date dall’e-commerce.
“Acquistare online prodotti per la salute e il benessere delle persone, come gli integratori alimentari, è un’operazione piuttosto delicata – spiega Stefano Giacone, co-fondatore di Italian Elite – perché si ha paura di ricevere un prodotto che non corrisponde alle richieste o che non fa al caso proprio. Per questo desideriamo non solo assistere il cliente durante la fase d’acquisto, ma mettiamo a disposizione un team di professionisti che lo guidano anche durante la scelta del prodotto giusto”.
Secondo l’Osservatorio Alimentari Cashless di SumUp, fintech attiva nel settore dei pagamenti digitali con soluzioni innovative per business di ogni dimensione, nel primo trimestre 2024 nella spesa alimentare degli italiani cresce l’utilizzo dei digital payments: +29,2% le transazioni senza contanti nei supermercati e negozi di food.
Omnia Technologies, la piattaforma specializzata nelle tecnologie di automazione e imbottigliamento per i settori dei distillati, del vino, delle bevande non alcoliche, dei prodotti lattiero-caseari e del farmaceutico, lancia una nuova divisione dedicata all’high-speed beverage – focalizzata sulle tecnologie di soffiaggio, imbottigliamento,…
Il Gruppo Custom, da oltre 30 anni protagonista dell’innovazione nel settore del retail, annuncia l’apertura a Trento del punto vendita autonomo “Prendi&Vai” di Tuday Conad, il secondo della Cooperativa Dao dopo quello di Verona inaugurato a novembre.
Services for Real Estate (Sfre) e Weerts presentano Fidenza Logistics Park, la cui costruzione è in corso: un immobile di circa 50mila mq ubicato in una posizione altamente strategica, a soli 2 km dall’Autostrada A1 e adiacente sia all’interporto di Parma sia a quello di Bologna.
Workday, fornitore di soluzioni aziendali per la gestione delle persone e dei processi finanziari, ha annunciato la nomina di Fabrizio Rotondi in qualità di country manager per l’Italia.
Sisal – impresa di riferimento nel mercato del gioco regolamentato che conta oggi più di 2.300 dipendenti e una rete di circa 48mila punti vendita – ha scelto il Competence Center Corporate Resilience di Impresoft Group per rafforzare i propri sistemi di sicurezza dell’infrastruttura IT.
Secondo il rapporto realizzato da Minsait, società di Indra operativa in ambito digital transformation e IT, le aziende italiane del retail, largo consumo e fashion ritengono di avere una conoscenza poco profonda dei propri clienti: il 28% afferma di non avere una conoscenza sufficiente e solo l’11% ritiene che sia ottima.
Secondo una ricerca realizzata dalla società globale di consulenza AlixPartners i consumatori italiani manifestano una propensione maggiore a recarsi nei negozi fisici di food, ma diminusce quelli per i non-food a fronte dell’aumento dello shopping online.
La catena di igiene e bellezza Acqua & Sapone, grazie al progetto di decarbonizzazione ed efficientamento energetico affidato a Evogy B Corp e Società Benefit – tech company italiana specializzata in soluzioni digitali per la gestione intelligente dei consumi energetici – che ha coinvolto 22 punti vendita, ha evitato oltre 16 tonnellate di CO2 e…
InPost, operatore specializzato nelle consegne out-of-home e partner ufficiale del Tour de France, organizza un contest e mette in palio la possibilità di vivere in prima persona la 111a edizione della gara ciclistica più famosa al mondo, che quest’anno parte eccezionalmente dall’Italia.