In occasione del tradizionale appuntamento con i saldi invernali, il team Trust & Safety della banca online N26 condivide alcuni consigli per evitare di incappare nelle truffe più diffuse nello shopping sul web.
Come prima cosa, acquistare da negozi fidati e che si conosce già è fondamentale per avere un livello di sicurezza più alto. In particolare, preferire siti che utilizzano tecnologie di ultima generazione che codificano i numeri della carta di credito o di debito.
Attenzione ai negozi fake: se l’offerta è “troppo bella per essere vera”, infatti, probabilmente è falsa. È fondamentale osservare con attenzione la qualità delle immagini e il design della pagina, gli errori grammaticali e di ortografia nonché le recensioni poco plausibili. La maggior parte dei negozi fake utilizza metodi di pagamento non sicuri, come bonifici, acquisti tramite carte regalo o app di terzi sospette
Cercare sul sito il lucchetto Ssl (secure sockets layer): il simbolo del lucchetto nel campo dell’indirizzo Url assicura che le informazioni personali siano cifrate. Se il sito web è protetto da certificato Ssl, l’Url inizierà con la sigla Https, e non con Http. La “s” finale, in questo caso, significa che il sito è sicuro.
Controllare regolarmente il proprio estratto conto: quando si inseriscono le coordinate bancarie in un sito non affidabile è possibile che queste vengano utilizzate da terzi per effettuare acquisti illeciti, per questa ragione è necessario verificare ogni transazione.
Dopo aver effettuato l’acquisto, osservare la formattazione del testo della mail o del messaggio ricevuto: spesso i messaggi di phishing contengono formattazioni imprecise, errori di grammatica, una strana impaginazione o mancano di un indirizzo personalizzato. Esaminare attentamente l’indirizzo mail o il numero del mittente: i truffatori spesso usano indirizzi e-mail contraffatti, non coerenti con l’identità dell’azienda dichiarata o numeri “sconosciuti” o a cifre irregolari, che non corrispondono a quello ufficiale dell’azienda dichiarata. Fare attenzione al linguaggio dell’Sms/mail: i truffatori utilizzano un linguaggio coercitivo o urgente per spingere le vittime ad agire rapidamente e d'impulso.
Il tema delle nuove competenze e professionalità nel retail digitalizzato è stato al centro di uno degli incontri online del ciclo “Innovation Talk”, organizzati da ComoNext in collaborazione con EY. La rivoluzione digitale sta trasformando in modo sempre più radicale le tecniche e le logiche delle attività relative alla vendita di prodotti o…
Secondo l’Osservatorio Alimentari Cashless di SumUp, fintech attiva nel settore dei pagamenti digitali con soluzioni innovative per business di ogni dimensione, nel primo trimestre 2024 nella spesa alimentare degli italiani cresce l’utilizzo dei digital payments: +29,2% le transazioni senza contanti nei supermercati e negozi di food.
Omnia Technologies, la piattaforma specializzata nelle tecnologie di automazione e imbottigliamento per i settori dei distillati, del vino, delle bevande non alcoliche, dei prodotti lattiero-caseari e del farmaceutico, lancia una nuova divisione dedicata all’high-speed beverage – focalizzata sulle tecnologie di soffiaggio, imbottigliamento,…
Il Gruppo Custom, da oltre 30 anni protagonista dell’innovazione nel settore del retail, annuncia l’apertura a Trento del punto vendita autonomo “Prendi&Vai” di Tuday Conad, il secondo della Cooperativa Dao dopo quello di Verona inaugurato a novembre.
Services for Real Estate (Sfre) e Weerts presentano Fidenza Logistics Park, la cui costruzione è in corso: un immobile di circa 50mila mq ubicato in una posizione altamente strategica, a soli 2 km dall’Autostrada A1 e adiacente sia all’interporto di Parma sia a quello di Bologna.
Workday, fornitore di soluzioni aziendali per la gestione delle persone e dei processi finanziari, ha annunciato la nomina di Fabrizio Rotondi in qualità di country manager per l’Italia.
Sisal – impresa di riferimento nel mercato del gioco regolamentato che conta oggi più di 2.300 dipendenti e una rete di circa 48mila punti vendita – ha scelto il Competence Center Corporate Resilience di Impresoft Group per rafforzare i propri sistemi di sicurezza dell’infrastruttura IT.
Secondo il rapporto realizzato da Minsait, società di Indra operativa in ambito digital transformation e IT, le aziende italiane del retail, largo consumo e fashion ritengono di avere una conoscenza poco profonda dei propri clienti: il 28% afferma di non avere una conoscenza sufficiente e solo l’11% ritiene che sia ottima.
Secondo una ricerca realizzata dalla società globale di consulenza AlixPartners i consumatori italiani manifestano una propensione maggiore a recarsi nei negozi fisici di food, ma diminusce quelli per i non-food a fronte dell’aumento dello shopping online.
La catena di igiene e bellezza Acqua & Sapone, grazie al progetto di decarbonizzazione ed efficientamento energetico affidato a Evogy B Corp e Società Benefit – tech company italiana specializzata in soluzioni digitali per la gestione intelligente dei consumi energetici – che ha coinvolto 22 punti vendita, ha evitato oltre 16 tonnellate di CO2 e…