Technoretail - E-commerce: nel 2023 il fatturato è cresciuto del 27%
Lo scorso anno le vendite online in Italia hanno superato il valore di 80 miliardi di euro
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E-commerce: nel 2023 il fatturato è cresciuto del 27%

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Casaleggio Associati ha presentato la 18a edizione del report sull’e-commerce in Italia, con l’analisi dei dati relativi alle vendite online nel 2023 che registrano una crescita del fatturato del 27,1% per un totale di 80,5 miliardi di euro.

La differenza è stata tuttavia forte tra i settori. A registrare una maggiore crescita è il comparto dei marketplace (+55%) seguito dai viaggi e turismo (+42%), e da animali (+37%). Ci sono tuttavia dei mercati che hanno subito l’impatto della crisi economica come il settore dell’elettronica che ha visto una flessione del 3,5% e di gioielli e orologi che ha perso in termini di pezzi venduti (-4%) guadagnando tuttavia in termini di fatturato (+2%) solo grazie all’aumento dei prezzi. A differenza dell’anno precedente, quando l’inflazione ha contribuito per metà della crescita, l’aumento dei prezzi medio sul settore e-commerce nel 2023 è stato del 6,2% lasciando una cospicua crescita a volumi di 21%.

L’e-commerce del futuro forse non richiederà più ai clienti di cercare tra i prodotti dei vari siti – spiega Davide Casaleggio, presidente di Casaleggio Associatima solo di descrivere le proprie esigenze al proprio agente AI personale che si occuperà del resto. Una nuova rivoluzione per il commercio elettronico”. Due terzi degli esercenti (67%) dichiara che l’AI avrà un impatto significativo sul commercio elettronico entro la fine dell’anno, un terzo dice che la trasformazione è già in corso. Le prime innovazioni portate dall’intelligenza artificiale sono oggi di efficienza dei processi aziendali come la creazione e gestione del content e delle immagini dei prodotti e l’automazione delle attività di advertising. Le aziende che hanno integrato l’AI nei propri processi l’hanno adottata per la creazione di contenuti e immagini (per il 24% degli intervistati), per l’analisi dati e i forecast (16%), l’automazione di attività advertising (14%) e di altri processi (13%). Per il 13% l’AI viene già utilizzata per la gestione del customer care e per il 10% per la personalizzazione del customer journey (10%). Infine il 9% degli intervistati la utilizza anche per progettazione di nuovi prodotti.

Tra i social ritenuti più efficaci ancora una volta Instagram risulta il primo con il 38% delle preferenze, seguito da Facebook (29%) e Whatsapp (24%). Da notare come la Top 3 sia costituita da aziende tutte appartenenti al gruppo Meta.